Rotala rotundifolia

Come molte altre specie che si coltivano in acquario, la forma della pianta dopo la fase di acclimatamento cambia, ma per Rotala rotundifolia questo cambiamento è notevole, tanto da rendere la pianta quasi irriconoscibile. Infatti in coltivazione emersa, R.rotundifolia presenta foglie rotonde, lunghe 1-2 cm, di colore verde smeraldo, invece dopo l’adattamento alla coltivazione immersa, soprattutto con una quantità alta di luce, le foglie cambiano completamente, diventando, strette e lunghe, fino a 2,5 cm, e con sfumature che vanno da bronzo a rosa e rosso.

Rotala rotundifolia, si adatta ad essere coltivata in vasche abbastanza grandi, vista la notevole altezza che può raggiungere, 60 cm, in gruppi di due o più piante, in terzo piano, quindi nella parte posteriore della vasca.

E’ abbastanza facile da coltivare, molto robusta, consigliabile anche per chi ha poca esperienza. Non presenta particolari difficoltà ed esigenze, per quanto riguarda la coltivazione, c’è da tenere conto comunque che può richiedere molto tempo per la fase di acclimatamento in vasca, rallentandone la crescita, ma comunque una volta che si è adattata, cresce senza problemi.

L’apparato radicale, ha la caratteristica di essere molto folto con radici molto sottili, questo implica l’uso di un substrato di ottima qualità, e ricco di nutrienti. Se si vuole ottenere il colore rosso delle foglie si consiglia di avere almeno 1w/lt di luce, anche se la pianta vive anche con 0,5w/lt. Chiaramente una intensità luminosa alta, obbliga anche l’uso di co2, con almeno 0,5 mg/lt.

Per quanto riguarda i parametri chimico-fisici dell’acqua, Rotala rotundifolia, resiste ad un ampio range di valori, la temperatura ottimale è di 22-26°C, ma resiste anche fino a 30°C, pH 5-8, durezza 4-18 dGH.